Ziccardi, Il Giornalista Hacker (Marsilio), libro gratis online

Martedì 10 Giugno 2014

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Il libro può essere scaricato gratuitamente: 

1 - 
in formato Pdf sul blog Marsilio

2 - in versione ebook (formato ePub senza DRM) negli store che distribuiscono Marsilio (per es: Bookrepublic)

3 - in versione Kindle su Amazon.it

Qui il video della presentazione del libro tenuta dall'autore al Vega il 9 Novembre 2012

Si può scaricare gratuitamente il libro intitolato "Il Giornalista Hacker", un manuale pensato per spiegare ai professionisti dell’informazione (ma anche ad altri professionisti come gli avvocati, oppure a scrittori, blogger, attivisti) come utilizzare, nelle loro funzioni di base, programmi che sono solitamente utilizzati da hacker o, comunque, da utenti particolarmente attenti alla sicurezza informatica.

A scriverlo è stato il Prof. Giovanni Ziccardi, docente di informatica giuridica all’Università degli Studi di Milano, nonché giornalista pubblicista, tra i più importanti studiosi della materia in campo internazionale, con la collaborazione di Claudio Agosti, Cristiano Cafferata, Artur Filastò, Antonio Mauro, Pierluigi Perri e tutti i ragazzi (e ragazze) dell’Hacker’s Corner.

Il volume è edito da Marsilio editori (in collaborazione con il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia 2012) ed è stato presentato nei giorni scorsi al Vega di Marghera, nell’ambito degli incontri sulle nuove tecnologie organizzati dall’Ordine dei giornalisti del Veneto attraverso la Scuola Buzzati, con l’obiettivo di offrire ai colleghi qualche strumento di base per cercare di "superare quel velo di normalità cui le tecnologie di oggi ci abituano – inteso come utilizzo tipico – e spingersi, anche solo per curiosità, verso strumenti che possano portare benefici immediati anche nella vita informatica di tutti i giorni e, soprattutto, nelle professioni più delicate", come spiega il Prof. Ziccardi.

I dieci approcci che vengono illustrati nel libro sono scelti appositamente sia per garantire un’utilità immediata sia per accrescere la curiosità e la conoscenza. Non sono gli unici – e forse non sono neppure i migliori per raggiungere un determinato fine, si legge nella premessa. Ma sono interessanti e, soprattutto, sono già utilizzati da decine di migliaia di persone nel mondo per i fini più vari. E costituiscono un buon punto di partenza per ulteriori eventuali approfondimenti.