Antenna Tre, appello dell'Ordine dei giornalisti per il futuro dell'emittente

Giovedì 30 Giugno 2016

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L'Ordine dei giornalisti del Veneto esprime solidarietà e vicinanza ai giornalisti di Antenna 3, costretti a scendere in sciopero dopo l’annuncio del licenziamento di trentun dipendenti e invita l'Azienda a ritirare i provvedimenti e a riprendere le trattative in corso con il Sindacato dei giornalisti per garantire un futuro all'emitente televisiva.

L'Ordine lancia un appello al mondo politico della regione, affinché possa essere avviato un tavolo per garantire un futuro ad una delle realtà informative più importanti del Veneto.

 


COMUNICATO SINDACALE DEL CDR DI ANTENNATRE

Telespettatori di Antennatre oggi questa edizione del nostro telegiornale va onda in forma ridotta e senza servizi audio video.

In questi giorni vi stiamo abbiamo tenuti aggiornati sull'evolversi della situazione precaria dell'emittente per la quale dal 1° giugno scorso è stata presentata istanza di concordato preventivo.

Ieri il Cdr e le Rsu hanno incontrato l'editore Thomas Panto e Roberto Paladin, legale rappresentante della società che ha sottoscritto il contratto di affitto di ramo d' azienda.

L'annuncio dato è ferale. L'azienda ha comunicato l'esubero di oltre metà dei 56 dipendenti di Antennatre.

Questo a sfregio di tutti gli impegni assunti in questi mesi di trattativa che il sindacato dei giornalisti insieme al corpo redazionale ha condotto con serietà e trasparenza a differenza della controparte.

I giornalisti stanno lavorando da 6 mesi senza stipendio e il sacrificio che ci siamo assunti non è più sostenibile.

Continuiamo a credere nel valore fondamentale intrinseco all'emittente in quanto presidio di informazione e voce del territorio ma, a questo punto, noi abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità.

Da oggi perciò ci fermiamo nella speranza di poter contare sul vostro sostegno e sulla vostra vicinanza e comprensione.

Sede, 30 giugno 2016