ELEZIONI ORDINE, COME SI VOTA, LE CANDIDATURE

In attesa che, a metà ottobre, vengano spediti gli avvisi di convocazione dell'assemblea elettorale, con l'indicazione delle sedi e degli orari di voto, ecco un breve vademecum sulle modalità con cui si svolgeranno le elezioni, nel rispetto delle misure di sicurezza per evitare il diffondersi del contagio Covid 19.


LE DATE
Si vota domenica 8 novembre, in prima convocazione (data che risulterà valida soltanto nel caso di partecipazione al voto di almeno la metà dei circa 5mila iscritti all'Albo veneto, circostanza mai verificatasi); domenica 15 novembre in seconda convocazione (valida con qualsiasi numero di votanti) e domenica 22 novembre per l'eventuale ballottaggio.

Devono essere rinnovati:

- il Consiglio nazionale (Cnog) composto da 60 consiglieri, eletti in gran parte su base nazionale (il Veneto elegge due professionisti e un pubblicista) e per il restante attraverso un Collegio unico nazionale (Cun) chiamato ad eleggere i due rappresentanti delle minoranze linguistiche;

- Il Consiglio regionale, composto da sei professionisti e tre pubblicisti, e il Collegio dei revisori dei conti, composto da due professionisti e un pubblicista.

LE REGOLE DEL VOTO

I giornalisti professionisti eleggono i consiglieri regionali, nazionali ed i revisori dei conti professionisti; i pubblicisti eleggono i consiglieri regionali, nazionale e il revisore dei conti pubblicisti.

L’elezione dei rappresentanti delle minoranze linguistiche riconosciute si svolgerà in un Collegio Unico Nazionale (Cun): possono votare ed essere eletti i giornalisti che dichiarano l’appartenenza ad una minoranza linguistica, chiedendo di partecipare al CUN. Chi dichiara di appartenere ad una minoranza linguistica e vota per i candidati del CUN non può votare per i candidati al Consiglio nazionale (Cnog) su base regionale.
Chi vuole auto dichiarare l’appartenenza ad una minoranza può farlo entro il 19 ottobre inviando il seguente modulo alla segreteria dell’Ordine via pec:  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.  

Sono eleggibili i giornalisti con un’anzianità di iscrizione all'Albo di almeno 5 anni. L’anzianità professionale va calcolata dalla prima iscrizione all’Albo: per i professionisti, dunque, viene considerata anche l'eventuale precedente iscrizione all'elenco dei pubblicisti. Non possono essere eletti revisori dei conti i consiglieri del cessante Consiglio. Al Cnog e Cun sono eleggibili gli iscritti con posizione previdenziale Inpgi attiva.

Hanno diritto al voto tutti gli iscritti negli elenchi dei professionisti e dei pubblicisti in regola con le quote 2020: è possibile sanare la posizione amministrativa versando la quota annuale dovuta entro domenica 15 novembre. Si può pagare anche nel corso della giornata di voto, sia nella sede dell’Ordine a Venezia, sia nelle sedi elettorali di Mestre, Padova e Verona. Chi non avrà pagato la quota entro domenica 15 novembre non potrà partecipare al voto in occasione dell'eventuale ballottaggio.

I votanti devono presentarsi al seggio esibendo un documento d’identità valido (tessera professionale, passaporto, patente di guida o carta d’identità): si potrà entrare al seggio soltanto indossando una mascherina, dopo aver provveduto all'igienizzazione delle mani. Non sarà consentito l'accesso al seggio a chi sarà riscontrata una temperatura corporea superiore ai 37,5.

Poiché tutti gli iscritti all’Ordine con un’anzianità superiore a 5 anni sono eleggibili, è consigliabile esprimere il voto indicando anche il nome di battesimo del prescelto per evitare che, nel caso più di un collega abbia lo stesso cognome, il voto possa essere annullato. Se necessario per contraddistinguerlo, vanno indicati anche la data e il luogo di nascita.

CANDIDATURE

La legge professionale prevede che siano eleggibili tutti gli iscritti all'Albo dei giornalisti del Veneto, purché abbiano un'anzianità di cinque anni di iscrizione all'Albo alla data stabilita per l’assemblea in prima convocazione (8 novembre). Per i professionisti verrà considerata anche l'eventuale precedente iscrizione all'elenco dei pubblicisti.

Premesso che tutti gli iscritti con questo requisito sono eleggibili (salvo i sospesi dall'Albo), il Consiglio ha ritenuto, come in passato, di dare la possibilità di esplicitare le candidature. Chi intende candidarsi e vuole farlo sapere ai colleghi può comunicarlo entro le ore 17 del 5 novembre alla segreteria dell'Ordine specificando se la candidatura è per il Consiglio nazionale, il Consiglio regionale o per il Collegio dei revisori dei conti. Le candidature devono essere inoltrate via PEC ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ) alla Segreteria, che provvederà ad un controllo telefonico.

L'elenco delle candidature verrà affisso nella bacheca dell'Ordine e inserito nella pagina del sito Internet dell'Ordine dedicata alle elezioni. L'aggiornamento sarà quotidiano.

Nelle sedi di voto verranno affissi manifesti con l'elenco di tutti gli iscritti che avranno presentato la propria candidatura entro il termine indicato del 5 novembre. Ovviamente sarà possibile votare anche per colleghi che non hanno esplicitato la propria candidatura alla segreteria dell'Ordine.