Siti d'informazione privi di direttore responsabile, denunce in Procura

Martedì 24 Novembre 2020

L'Ordine dei giornalisti del Veneto prosegue l'attività finalizzata alla repressione dell'attività giornalistica abusiva. Sono stati presentati due esposti alla Procura di Venezia per nei confronti di altrettanti siti/portali internet attivi in provincia di Venezia, che svolgono attività informativa, con aggiornamento costante delle notizie nell'arco della giornata, senza la presenza (obbligatoria) di alcun giornalista iscritto all’Albo professionale in qualità di direttore responsabile.

In base all'art. 3-bis del Decreto Legge 103/2012, “le testate periodiche realizzate unicamente su supporto informatico e diffuse unicamente per via telematica ovvero on line, i cui editori non abbiano fatto domanda di provvidenze, contributi o agevolazioni pubbliche e che conseguano ricavi annui da attività editoriale non superiori a 100.000 euro, non sono soggette agli obblighi stabiliti dall’articolo 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, dall’articolo 1 della legge 5 agosto 1981, n. 416, e successive modificazioni, e dall’articolo 16 della legge 7 marzo 2001, n. 62, e ad esse non si applicano le disposizioni di cui alla delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008, e successive modificazioni.” Dunque non sono obbligate a provvedere alla registrazione della testata e all'iscrizione al Roc, il Registro degli operatori di comunicazione. Resta ferma, però, la necessità dell’indicazione di un direttore responsabile iscritto all’Albo professionale dei giornalisti.