Milano ricorda il giornalista veneziano Bonaventura Ferrazzutto
Su proposta di ANPI, ANPPIA, FIAP e ANED, il Municipio 1 di Milano ha accolto la proposta di intitolare un luogo a Bonaventura Ferrazzutto, giornalista veneziano, che fu amministratore dell’AVANTI! dal 1920 al 1926, periodo durante il quale la sede del giornale fu bruciata dai fascisti ben cinque volte.
Dal 1928 fu alla Rizzoli e ne promosse lo sviluppo. Attivo nella Resistenza, fondò con Lelio Basso il MUP (Movimento di Unità Proletaria) che poi si fonderà con il PSI dando origine al PSIUP.
Tra il 1930 ed il 1940 porterà a Parigi molte risorse economiche perché potesse sopravvivere il Comitato di Unità Antifasciste diretto da Pietro Nenni. Arrestato il 25 settembre del 1943 per una delazione, fu tradotto a Mauthausen dove fu nominato nel Comitato di Liberazione del Campo in rappresentanza degli italiani là rinchiusi. Il 4 ottobre del 1944 fu ucciso in camera a gas nel Castello di Hartheim.
Con delibera della Giunta Milanese gli viene in questi giorni dedicato un giardino proprio dove esisteva la vecchia sede del quotidiano socialista, affinché il suo sacrificio non sia mai dimenticato. A lui il PSI ha dedicato in passato una sezione a Milano ed una a Marghera.