Esami di Stato, buoni risultati per i praticanti veneti
Andamento positivo per chi ha frequentato la "Buzzati"

Inizieranno il 23 giugno le prove orali per i praticanti che hanno affrontato la 141/a sessione dell'esame di Stato a Roma per diventare giornalisti professionisti.
A livello nazionale, dopo la valutazione della prova scritta da parte della Commissione, sono stati ammessi all'orale 117 praticanti sui 228 che si erano presentati, in sostanza uno su due.
In questo quadro risulta molto soddisfacente il bilancio per i praticanti veneti che hanno frequentato il corso della scuola "Dino Buzzati" dell'Ordine dei giornalisti del Veneto, diretta da Tiziano Graziottin: 6 su 7 di coloro che hanno partecipato alle lezioni in presenza tra marzo e aprile sono stati ammessi all'orale.
In tutto saranno sette i praticanti veneti a sostenere la prova orale (altri quattro veneti, che non avevano partecipato al corso della Buzzati, erano iscritti all'esame ma tre non sono stati ammessi).
Per i praticanti che parteciperanno alla prossima sessione dell'esame di Stato in autunno, la 142/a, ci sarà la possibilità di affrontare la prova frequentando il corso gratuito della scuola Buzzati che si articolerà in sei mattinate di lezioni tra settembre e ottobre. Tematiche e calendario saranno resi noti quanto prima ma grande attenzione sarà posta agli aspetti della deontologia e della scrittura, riproponendo la scelta delle tre simulazioni della prova scritta, che si ritengono basilari per la preparazione in vista della prova di apertura. Informazioni e preiscrizioni presso la segreteria dell'Ordine regionale (segreteria@ordinegiornalisti. veneto.it).
Per quanto riguarda le altre iniziative della scuola Buzzati è in fase di definizione il primo corso per i giornalisti pubblicisti, gratuito e con assegnazione di crediti formativi, che sarà aperto anche a coloro che hanno intrapreso il percorso per ottenere il tesserino.
Il Consiglio dell'Ordine ha infatti accolto la proposta del direttore Graziottin per un corso di formazione rivolto a tutti coloro che collaborano - nella maggioranza dei casi da free lance - con testate giornalistiche. L'obiettivo sarà di fornire ai colleghi una formazione che li aiuti a confrontarsi con i cambiamenti della professione e strumenti per affrontare nel modo più strutturato il lavoro quotidiano.
Il corso si terrà tra gennaio e febbraio del 2026 e saranno date per tempo tutte le indicazioni per gli interessati su tematiche e calendario.