Form Prof 4/15> Seminario a Legnaro, 30 gennaio
“L’Istituto Zooprofilattico delle Venezie: la salute della collettività, la sicurezza alimentare” è il titolo del seminario in programma venerdì 30 gennaio dalle ore 9.00 alle 13.30 a Legnaro (Pd) presso la Sala Orus dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
L’incontro, organizzato dall’Ordine dei giornalisti del Veneto, in collaborazione con ARGAV (Associazione regionale giornalisti agroalimentari e ambientali Veneto e Trentino Alto Adige), rientra nell’ambito degli appuntamenti di formazione professionale continua.
Gratuito. Iscrizioni già chiuse per esaurimento posti.
Non sarà possibile accedere al corso in mancanza di iscrizione.
La frequenza vale 4 crediti formativi.
I colleghi iscritti che siano impossibilitati a partecipare sono pregati di cancellare l'iscrizione attraverso la piattaforma Sigef per consentire ai colleghi in lista di attesa di accedere al corso al loro posto.
ATTENZIONE: E’ indispensabile presentarsi all’evento formativo con la conferma d’iscrizione riportante il codice a barre, necessario alla rilevazione delle presenze in entrata e in uscita.
Si raccomanda la massima puntualità in quanto il sistema automatico di lettura del codice a barre ammette un ritardo massimo in entrata di 20 minuti e un anticipo in uscita di 20 minuti.
L'attestato di frequenza sarà inviato a ciascun partecipante nei giorni successivi all’indirizzo mail indicato all’atto della registrazione alla Piattaforma.
Coordinatore Fabrizio Stelluto
Relatori
Giovanni Cattoli, direttore del Dipartimento Ricerca e innovazione dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, collaboratore di Oie organizzazione mondiale per la salute degli animali e del National Laboratory Influenza and Newcastle Disease e del Fao Reference Centre for Animal Influenza e Newcastle disease.
Ha al suo attivo come autore o coautore numerose pubblicazioni a carattere scientifico.
Fabrizio Agnoletti, direttore della struttura complessa territoriale dell'Izsve, è esperto di diagnostica veterinaria e batteriologica, in valutazione di farmacosensibilità di patogeni batterici. E' stato membro del consiglio direttivo dell'Associazione scientifica italiana di Coniglicoltura (ASIC) e autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Gaddo Francesco Vicenzoni, dirigente medico veterinario Izsve, dirige la struttura complessa territoriale di Verona e Vicenza e direttore del Dipartimento di Patologia animale e sanità pubblica. Già professore a contratto di Antropozoonosi parassitarie nel corso di laurea per Tecnico biomedico alla Facoltà di medicina e chirurgia dell'Università degli studi di Verona, è autore e coautore di numerosi studi pubblicati su riviste e congressi nazionali e internazionali.
Licia Ravarotto, laureata in Scienze biologiche all'Università di Padova, è direttore della struttura complessa SCS7 Comunicazione e conoscenza per la Salute dell'Izsve, per la quale svolge attività tecnico-scientifiche nell'area della formazione e della comunicazione. E' responsabile di progetti di ricerca e non solo finanziati da vari enti e dal Ministero della Salute. All'Izsve è componente del Comitato etico e della Commissione tecnico-scientifico-etica per gli interventi assistiti con gli animali (pet therapy).
Antonia Ricci, laureata in Medicina veterinaria e poi specializzatasi in Ispezione degli alimenti di origine animale, è direttore del Dipartimento per la sicurezza alimentare e della SCS1 Analisi del rischio e sistemi di sorveglianza in sanità pubblica e responsabile del Centro di referenza nazionale Oie per le salmonellosi. E' membro del Panel Biohaz dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa).
Come arrivare
In auto
Dall’autostrada A4, occorre uscire a Padova Est prendere; all’uscita, prendere la direzione Ravenna-Chioggia-Adria; proseguire nella stessa direzione per circa 5 km (tangenziale Corso Argentina). Prendere la quarta uscita, seguendo le indicazioni per Chioggia, al semaforo svoltare a sinistra. Superati l’abitato di Roncaglia e il ponte dell’abitato di Ponte San Nicolò, proseguire in direzione Legnaro-Piove di Sacco. Superato il cavalcavia sull’autostrada A13, all’altezza del primo semaforo girare a destra e seguire le indicazioni per l’Istituto Zooprofilattico, che si trova a circa un chilometro dal semaforo.
Dall’autostrada A13, Bologna-Padova, occorre uscire a Padova Zona industriale-interporto: alla rotonda dopo l’uscita, girare a sinistra. Al primo semaforo (dopo circa 500 metri), girare a sinistra in direzione Ponte S. Nicolò, dopo circa 1,5 km al cavalcavia dell’idrovia svoltare a sinistra in direzione Legnaro. Mantenere la destra costeggiando l’idrovia per circa 500 metri. Svoltare a destra prima di attraversare il sottopassaggio dell’autostrada A13. Proseguire per circa 1,5 km e allo svincolo prendere l’uscita per Legnaro. All’altezza del primo semaforo girare a destra e seguire le indicazioni per l’Istituto Zooprofilattico, che si trova a circa un chilometro dal semaforo.
In treno
Uscendo dalla stazione, a sinistra, si trova la fermata degli autobus SITA. Qui è necessario prendere il pullman diretto ad Agripolis. I biglietti si acquistano presso il deposito bagagli all’interno della stazione (specificare destinazione Legnaro), oppure, dalle 8,30 in poi, presso l’ufficio SITA che si trova all’uscita della stazione sotto il portico a sinistra. È inoltre possibile acquistare il biglietto a bordo.