Trucca le carte per diventare professionista, condannato per falso il consigliere dell’ordine nazionale dei giornalisti Leonardo Romeo
Presentare documentazione falsa all'Ordine dei giornalisti per ottenere l'iscrizione all'Albo può costare una condanna. E' accaduto in Sicilia, dove il giudice della terza sezione del tribunale di Palermo ha condannato a 4 mesi (pena sospesa), per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, il consigliere nazionale dell'Ordine dei giornalisti Leonardo Romeo.
Romeo è difeso dall'avvocato Carmelo Raspaolo, del Foro di Messina, e ha negato di avere commesso il fatto. Con la decisione, il tribunale ha assegnato un risarcimento simbolico di un euro all'Ordine di Sicilia, che aveva espressamente rinunciato a chiedere denaro al collega, e di mille euro all'Assostampa, oltre alla liquidazione delle spese, quantificate in poco meno di quattromila euro. L'inchiesta fu avviata nel 2010 su denuncia del presidente dell'epoca del Consiglio regionale, Franco Nicastro. Il processo è iniziato nel 2011. Romeo dal 2013 non fa più parte del Consiglio della Sicilia: eletto al Consiglio nazionale, è stato nominato ed è attualmente segretario della commissione amministrativa. (Adnkronos)