No agli "sciacalli" dell’informazione.
L'Ordine dei giornalisti del Veneto denuncia la pratica, sempre più diffusa, di postare sui social o inviare su chat pagine o addirittura interi giornali e rassegne stampa in violazione delle norme sul diritto d'autore e della proprietà intellettuale del lavoro dei giornalisti, in particolare della carta stampata.