Si è riunito oggi il tavolo convocato e coordinato dall’Assessore al lavoro Elena Donazzan, supportata dall’Unità di Crisi aziendali di Veneto Lavoro, a cui hanno partecipato il Sindacato Giornalisti Veneto (presenti la segretaria Monica Andolfatto e il vice Massimo Zennaro, l’Ordine dei Giornalisti del Veneto (presenti il presidente Giuliano Gargano e il vice Matteo Guarda), la società Athesis Spa e la società cooperativa Editoriale La Voce. Assenti gli altri editori invitati all’incontro istituzionale che aveva ad oggetto le criticità relative all’attrattività della professione di giornalista per i giovani, i contratti e compensi dei giornalisti professionisti.
La Regione del Veneto, su proposta del presidente, Luca Zaia, ha promosso l’istituzione di un Tavolo regionale sull’attrattività della professione giornalistica, con lo scopo di sostenere il mondo del giornalismo, insieme ai principali rappresentanti veneti dell’editoria e dell’informazione, sul tema dei percorsi formativi oltre che dei contratti e delle retribuzioni. Obbiettivo dell’iniziativa è quello di approfondire le cause della crescente difficoltà per gli editori – rilevata da più parti – di reperire nuovi giornalisti e di fidelizzare molti che già svolgono la professione. Si tratta quindi di collaborare, mettendo a disposizione il know how degli uffici regionali competenti - nella ricerca di possibili soluzioni.
Su proposta di ANPI, ANPPIA, FIAP e ANED, il Municipio 1 di Milano ha accolto la proposta di intitolare un luogo a Bonaventura Ferrazzutto, giornalista veneziano, che fu amministratore dell’AVANTI! dal 1920 al 1926, periodo durante il quale la sede del giornale fu bruciata dai fascisti ben cinque volte.
L’assemblea annuale per l’approvazione del bilancio consuntivo 2023 e del bilancio preventivo 2024 è convocata (in seconda convocazione) per venerdì 22 marzo, alle ore 10.00, presso l’hotel Bologna di Mestre.
«Tra intelligenza artificiale, fake news, limiti legislativi alla libertà di informazione, fare questo lavoro è sempre più difficile. E sono sempre di meno i giovani che si avvicinano al mondo del giornalismo. Lo vedremo più avanti, parlando dei premi giornalistici. Ma basta assistere alle difficoltà del gruppo editoriale che ha acquisito le testate del gruppo Gedi nel reperire giornalisti da inserire nelle proprie redazioni. Ed oltre a questo, bisogna continuamente pensare sia ai colleghi che lavorano nelle redazioni (sempre di meno, con sempre più incarichi e mansioni) che alla grande platea di giornalisti che comunque non hanno speranza di essere assunti. E sono migliaia, qui in Veneto, tra free-lance, collaboratori esterni, addetti stampa. L’Ordine dei Giornalisti del Veneto è sempre in prima linea nella tutela del lavoro giornalistico e nell’obiettivo che a tutti venga garantito un equo compenso. L'invito che è emerso durante il dibattito a pensare sempre di più ai giovani che si avvicinano a questa professione sarà raccolto e costituirà il filo conduttore dell'attività di questo Consiglio fino alla fine del mandato».
Fino al 31 gennaio 2024
Professionisti e Pubblicisti 120 € [pensionati anzianità (dopo i 67 anni), vecchiaia o invalidità 60 €]
Praticanti e Giornalisti Stranieri 120 €
Iscritti Elenco Speciale 190 €
Autocertificazione Pensionati
Ordine giornalisti del Veneto
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Dal 1 febbraio più mora e spese