Il 3 maggio è la giornata mondiale della libertà di stampa
Oggi è la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Proclamata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre 1993, su raccomandazione della Conferenza Generale dell'UNESCO, si festeggia il 3 maggio, l'anniversario della Dichiarazione di Windhoek che contiene importanti principi sul pluralismo e la libertà di espressione. E' una giornata che ricorda ai governi la necessità di rispettare il loro impegno per la libertà di stampa.
Ed è anche una giornata di riflessione tra i professionisti dei media sui temi della libertà di stampa e dell'etica professionale. Ogni anno, il 3 maggio, viene assegnato il premio UNESCO per la libertà di stampa, intitolato a Guillermo Cano Isaza che ricorda il giornalista colombiano assassinato il 17 dicembre 1986 a Bogotà, davanti agli uffici del suo giornale El Espectador, del valore di 25.000 dollari, che premia i contributi eccezionali alla difesa o alla promozione della libertà di stampa, in particolare di fronte al pericolo. Il premio è andato quest'anno all'Associazione dei giornalisti della Bielorussia (AJB). Per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella "la libertà di stampa, insieme alla libertà di essere informati, è il termometro della salute democratica di un Paese. Ce lo insegnano in questi giorni i drammatici avvenimenti della guerra in Ucraina". E in occasione della giornata mondiale della libertà di stampa dichiara, "è compito della comunità internazionale ai vari livelli rendere effettivi questi diritti".