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E' scomparso il collega Massimo Bernardo
E’ scomparso nella tarda mattina di domenica mattina Massimo Bernardo, 75 anni, profondo conoscitore del settore marittimo locale e nazionale. Era stato responsabile della comunicazione dell'Associazione Italiana Porti Turistici. Nel suo curriculum anche i ruoli di Addetto Stampa Assoagenti Veneto e Assosped Veneto, addetto stampa Venice Yachts & Ship Assistance, addetto stampa Autorità Portuale di Venezia e direttore responsabile News & Sailing List.
Premio Giorgio Lago Juniores
C'è tempo fino al 31 marzo per partecipare al Premio Giorgio Lago Juniores - Nuovi talenti del giornalismo 2022.
Il premio è dedicato alle ultime classi dei Licei del Nordest, nasce nel 2012 e si inserisce a pieno titolo nel solco tracciato da Giorgio Lago, che ebbe per i giovani e per il futuro del giornalismo e della cultura sempre grande attenzione.
Presunzione di innocenza: bisogna permettere ai giornalisti di svolgere il proprio lavoro
Il presidente dell'Ordine Giuliano Gargano ha partecipato questa mattina al direttivo del Sindacato Giornalisti Veneto, all'interno del quale si è svolto un seminario sul decreto legislativo 188/21 sulla “presunzione di innocenza”.
Presunzione d’innocenza fra diritto all’informazione e diritto alla riservatezza: seminario il 18 febbraio
Presunzione d’innocenza fra diritto all’informazione e diritto alla riservatezza: gli effetti sulla cronaca giudiziaria, è il titolo scelto per il seminario-dibattito organizzato dal Sindacato Giornalisti Veneto e con l'adesione dell'Ordine dei Giornalisti del Veneto, che verterà sull’applicazione del decreto legislativo 188/21 che recepisce la direttiva europea in materia del 2006. L'appuntamento è in programma venerdì 18 febbraio, dalle 9:30 alle 13:30, a Mestre nella sala convegni dell’hotel Ai Pini (posti limitati, accesso con green pass).
Insulti a giornalisti e Ordine: non ci facciamo intimidire
“Gli insulti ai giornalisti e all’Ordine dei Giornalisti, definito “organi di fascisti” e gli attacchi a sindaci e prefetti, pronunciate durante una manifestazione no-vax, meritano una forte presa di posizione da parte di tutta la società civile”.
I bandi per i premi Claudia Basso e Massimiliano Goattin
BANDITO IL PREMIO CLAUDIA BASSO UNDER 35: SI PUO' CONCORRERE FINO AL 31 GENNAIO 2022
L'Ordine dei giornalisti del Veneto ha indetto la 23a edizione del Premio giornalistico Under 35 intitolato alla collega prematuramente scomparsa Claudia Basso, riservato agli iscritti all'Albo del Veneto - professionisti, pubblicisti, praticanti - che al 31 dicembre 2021 non abbiano ancora compiuto 35 anni d'età.
E' morta la giornalista Luciana Boccardi
E' morta ieri all'ospedale di Venezia la giornalista e scrittrice Luciana Crovato Boccardi, che ha lavorato per molti anni alla Biennale di Venezia, organizzando festival di musica e teatro. E' stata inviata di moda per Il Gazzettino, studiosa di costume. Cresciuta in una famiglia di musicisti, nata a Venezia il 2 ottobre 1932, avrebbe compiuto quest'anno 90 anni. Nel 2019 aveva ricevuto dall'Ordine dei Giornalisti un riconoscimento per i suoi 50 anni di iscrizione all'albo. Ai familiari giungano le condoglianze dell'Ordine.
Conferenza stampa preclusa a troupe di Rete Veneta, l'Ordine si attiva nei confronti dell'Ulss 7 Pedemontana
L’Ordine dei Giornalisti del Veneto ha ricevuto una segnalazione da parte della redazione bassanese di Rete Veneta, secondo la quale oggi, 30 dicembre, ad una troupe è stato impedito di assistere alla conferenza stampa di fine anno della Ulss 7 Pedemontana.
L’Ordine si è subito attivato nei confronti dell’Azienda Sanitaria per chiedere chiarimenti sui contorni della vicenda.
Premio Under 35 Claudia Basso: si può concorrere fino al 31 gennaio 2022
L'Ordine dei giornalisti del Veneto ha indetto la 23a edizione del Premio giornalistico Under 35 intitolato alla collega prematuramente scomparsa Claudia Basso, riservato agli iscritti all'Albo del Veneto - professionisti, pubblicisti, praticanti - che al 31 dicembre 2021 non abbiano ancora compiuto 35 anni d'età. Il Premio riguarda servizi o inchieste pubblicati nel 2021, e si suddivide in tre sezioni: carta stampata, web, radio-televisione. I lavori dovranno pervenire alla sede dell'Ordine entro il 31 gennaio 2022, accompagnati da un breve curriculum professionale.
Quota di iscrizione, confermato l'importo per il 2022
In questi giorni tutti i colleghi riceveranno via PEC la circolare con le istruzioni per il pagamento della quota di iscrizione 2022. L’importo della quota annuale per gli iscritti all’Ordine dei giornalisti del Veneto è stato confermato in complessivi 120 euro (per i professionisti e i pubblicisti), dei quali 50 euro dovuti al Consiglio Nazionale.
La quota annuale deve essere versata in unica soluzione entro il 31 gennaio 2022, come previsto dall’art. 29 del Regolamento di attuazione della Legge 3.2.1963 n. 69.
Formazione, verso il cambio di piattaforma: ecco cosa fare
Conto alla rovescia per l’avvio della nuova piattaforma telematica che supporta l’adempimento della formazione professionale continua. Dal 10 gennaio prossimo, infatti, sarà attivo il link www.formazionegiornalisti.it che garantirà quanto finora realizzato attraverso la piattaforma Sigef.
Bartoli presidente del CNOG, le congratulazioni dell'ODG Veneto
Oggi pomeriggio Carlo Bartoli è stato eletto presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Al centro del suo programma, nel quale si sono anche riconosciuti i consiglieri eletti in Veneto, c’è l’urgenza di una profonda riforma della professione.
Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto porge le sue congratulazioni al presidente Bartoli, e l’augurio che si riesca a portare a termine questo progetto, tenendo ben presente alcuni valori fondanti: l’unità della categoria e dei suoi enti, la libertà, l’autonomia e l’indipendenza dell’informazione, il richiamo a un giornalismo consapevole del proprio ruolo e delle proprie responsabilità.
Ordine e Sindacato: no alla cancellazione del TGR della notte
“La paventata cancellazione della terza edizione dei tg regionali della Rai mortifica il ruolo del servizio pubblico e priva i cittadini di un altro tassello nel panorama dell’informazione”.
Si esprimono così Ordine dei Giornalisti del Veneto e Sindacato Giornalisti Veneto, all’indomani della decisione dei vertici RAI, che prevede - a partire dal prossimo 9 gennaio 2022 - la sparizione dai palinsesti del telegiornale della notte.
“L’esiguità degli spazi - commentano il presidente dell’Ordine Giuliano Gargano e la segretaria del Sindacato Monica Andolfatto - destinata dalla Rai alle redazioni regionali è una questione di lunga data. Ma oggi, giustificare il taglio dell’edizione con questioni di share mette in discussione il concetto stesso di servizio pubblico e spegne una voce importante a livello territoriale. Ordine e Sindacato sono a fianco dei colleghi del TGR Veneto e auspicano una presa di posizione anche del mondo istituzionale e produttivo della nostra regione, a difesa da una parte della professionalità dei giornalisti, dall’altra del diritto dei cittadini ad essere informati”.
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
In Italia e nel mondo il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Un tema importante, che tocca da vicino il ruolo delle giornaliste e dei giornalisti. Proprio un anno fa, l’articolo 5 bis “Rispetto delle differenze di genere”, elaborato dal Gruppo di Lavoro Pari Opportunità del Cnog, è stato inserito nel Testo Unico dei doveri del giornalista, la nostra carta deontologica, ed è in vigore dal 1° gennaio 2021.
Nel racconto di fatti di cronaca così delicati – recita l’articolo - non deve mai mancare, da parte dei giornalisti, la massima attenzione a evitare stereotipi di genere, espressioni e immagini lesive della dignità della persona. Deve attenersi ad un linguaggio rispettoso, corretto e consapevole. Non deve usare espressioni, termini e immagini che sminuiscano la gravità del fatto commesso; deve assicurare una narrazione rispettosa anche dei familiari delle persone coinvolte.
Passa proprio dall’utilizzo delle parole, dal rispetto del vissuto delle singole persone e delle loro famiglie, l’impegno che giornaliste e giornalisti si assumono ogni giorno per contrastare la violenza di genere.
Insediato il nuovo Consiglio, Gargano presidente
Il professionista Giuliano Gargano è stato eletto alla presidenza del Consiglio dell'Ordine dei giornalisti del Veneto per il prossimo triennio. Nel corso della seduta di insediamento, tenutasi oggi a Venezia, è stato riconfermato Matteo Guarda (pubblicista) nel ruolo di Vicepresidente. Nuova Segretaria è la professionista Francesca Mazzola. Tesoriera è stata eletta la professionista Sara Barovier. Nel nuovo Consiglio siedono anche i professionisti Claudio Baccarin, Lino De Marchi, Giorgio Massimiliano Gasco e i pubblicisti Giacomo Costa e Nicoletta Masetto.
Eletto anche il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti: è il professionista Andrea Buoso. Il Collegio è completato dal professionista Enrico Scotton e dal pubblicista Lorenzo Parolin.
In apertura dei lavori, il presidente uscente Gianluca Amadori, eletto al Consiglio Nazionale (con Maurizio Paglialunga e Sara Salin) ha rivolto un saluto al Consiglio appena insediato.
Giuliano Gargano, 48 anni, catanese di nascita e veneziano di adozione, svolge attività giornalistica dal 1996. Laureato in Lettere all’Università di Padova, giornalista pubblicista dal 2000 e professionista dal 2017, ha sempre svolto l’attività da freelance. In questo momento cura gli uffici stampa di alcuni enti e società e dirige una rivista a carattere socio-sanitario.
“Ringrazio - dichiara Gargano - per la fiducia che mi è stata accordata prima dai colleghi nelle urne e oggi dal Consiglio. La nostra professione sta vivendo uno dei momenti più delicati della sua storia, aggravato dalla pandemia, che ha avuto serie ripercussioni sul lavoro sia dentro che fuori dalle redazioni. L’Ordine si impegnerà a tutela dei colleghi, dell’indipendenza e dell’autonomia della professione”.
ELEZIONI ORDINE, TUTTI I RISULTATI – IL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE E I CONSIGLIERI NAZIONALI
Si sono concluse con la giornata di domenica 7 novembre 2021 le votazioni per il rinnovo di Consiglio nazionale dell'Ordine e Consiglio regionale dell'Ordine del Veneto.
Questa l'affluenza complessiva alle urne:
PROFESSIONISTI (aventi diritto al voto 1160)
Consiglio regionale, hanno votato 376 iscritti per un’affluenza pari al 32,41%
PUBBLICISTI (aventi diritto al voto 3093)
Consiglio regionale, hanno votato 236 iscritti per un’affluenza pari al 7,62%
Consiglio nazionale, hanno votato 232 iscritti per un’affluenza pari al 7,5%.